giovedì 21 dicembre 2017

Natale in palestra

Solidarietà… è una parola
             In occasione del Santo Natale le classi 1a A, 1a B e 1a C, con la partecipazione delle classi quinte della scuola primaria, hanno presentato lo spettacolo musicale Solidarietà… è una parola di Paolo Auricchio.
             La rappresentazione, tenutasi il 22 dicembre nella palestra della nostra scuola, gremita di genitori e studenti, è stata un’occasione per parlare ai giovani di razzismo, intolleranza, droga e violenza. Argomenti non facili da trattare. Spesso non si riescono a trovare le parole giuste. Eppure i ragazzi di oggi vivono quotidianamente a contatto con questi che per loro non sono vuoti temi di discussione, ma vive e spesso dure realtà.
             I nostri attori, protagonisti della storia, ambientata all’ingresso di una scuola, ci hanno saputo far riflettere con spirito e intelligenza attraverso le loro piccole e grandi storie di tutti i giorni, invitandoci ad abbandonare la violenza, a non chiudere gli occhi ma ad agire, a sperare che con la volontà di tutti qualcosa possa cambiare.  Gli alunni delle scuole elementari, fra una scena e l’altra, si sono inseriti con otto belle canzoni, che rifacendosi ai temi presenti nel copione, rimandano ad un possibile futuro migliore.
             Studenti e genitori si sono appassionati allo spettacolo, applaudendo con entusiasmo, in un clima allegro e festoso.
Sara Nonnis e Mattia Sulcis, 3ᵃ B














martedì 12 dicembre 2017

Giornalino n.1 AS 2017-18


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LA GAZZETTA DEGLI STUDENTI  
A.S. 2017-18 Giornalino N.1        










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venerdì 24 novembre 2017

Festa degli alberi 2017

Festa degli alberi as 2017-18

Insegnare alle giovani generazioni a difendere il patrimonio naturale
è un dovere civile

  



Il 24 novembre tutte le classi della Scuola hanno partecipato alla Festa dell’albero, organizzata dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Villacidro e da Forestas, in collaborazione con l’Associazione di volontariato Auser. Dopo una bellissima passeggiata, arrivati a Monte Omo, alunni e insegnanti siamo saliti nel costone della montagna e, assistiti dalla mano esperta degli operai dell’Ente foreste, abbiamo scavato le buche e messo a dimora le piantine di pino d’aleppo, alle quali ciascuno ha attaccato un cartellino con il proprio nome.

La giornata era splendida e illuminata dai raggi del sole, il cielo azzurro faceva da splendida cornice ad uno scenario dai meravigliosi colori verdi di un autunno rinvigorito dalla pioggia dei giorni precedenti. Noi ragazzi abbiamo fatto a gara a chi piantava più alberelli.

Intanto i volontari dell’Auser abbrustolivano il pane, per preparare bruschette, condite con olio e pomodoro. Un profumo delizioso si diffondeva nell’aria, invitandoci a degustare la prelibatezza e a rifocillarci dopo la fatica.

La manifestazione, momento educativo importante, oltre che farci riflettere sul rispetto della natura, ci ha permesso di agire concretamente per la salvaguardia del patrimonio naturale del paese, danneggiato dai ripetuti incendi degli anni passati.
Davide Mocci e Ilenia Muntoni, 3a B





 


 





 


                          







venerdì 17 novembre 2017

Gita Osservatorio astronomico Selargius

Visita di istruzione
OSSERVATORIO ASTRONOMICO SELARGIUS

                             




Nello spazio nulla si crea, niente si distrugge, ma tutto si trasforma. (Cit. Albert Einstein)
Il 17 novembre noi alunni delle classi 3a A e 3a B ci siamo recati all’Osservatorio Astronomico di Cagliari a Selargius alla scoperta delle leggi che governano il nostro Universo.

L'Osservatorio Astronomico di Cagliari è una struttura di ricerca facente parte dell'Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) dedicata allo studio dell'Universo e degli elementi che lo compongono. Il settore di ricerca che più caratterizza l'INAF è la radioastronomia, grazie al fatto che gestisce il Sardinia Radio Telescope (SRT), grande e nuovissimo radiotelescopio costruito nel Comune di San Basilio. SRT è la più grande struttura radioastronomica d’Italia e costituisce un occhio rivolto verso le profondità dell’Universo. Il suo sistema ottico si basa su un'antenna parabolica con specchi sagomati per minimizzare l'onda stazionaria, che rimbalza tra i due riflettori. Tre specchi aggiuntivi aumentano il numero di posizioni focali.

Nella prima parte dell’incontro due giovani ricercatori sardi ci hanno esposto le caratteristiche e il funzionamento di SRT. Abbiamo poi visitato il museo dell’osservatorio, nel quale alcuni studenti ci hanno dato importanti nozioni sulla storia della radio e del telescopio. Di seguito, ci hanno accompagnato nel planetario dove, affascinati, siamo stati condotti in uno straordinario viaggio all’interno della nostra galassia. Prima di concludere la visita, con la collaborazione del personale della struttura abbiamo costruito un modellino in carta del Sardinia Radio Telescope, che abbiamo portato via con noi in ricordo di questa bellissima e interessantissima esperienza.
Rachele Loi e Sara Nonnis, 3a B