giovedì 22 dicembre 2016

Premio Giornalista per 1 giorno

 La Gazzetta degli Studenti al Premio Nazionale “Giornalista per 1 giorno”




  
  La redazione è lieta di informarvi, cari lettori, che il nostro giornalino La Gazzetta degli Studenti edizione 2015-2016, nella sua versione online, ha superato brillantemente le selezioni e ha conquistato il Premio Nazionale 2017 “Giornalista per 1 giorno”, organizzato da Alboscuole, Associazione Nazionale Giornalismo Scolastico, con sede a Viterbo. L’Associazione nasce il 1° ottobre 2002 con l’obiettivo di progettare, organizzare e realizzare attività per la ricerca, tutela, valorizzazione e promozione del giornalismo scolastico nelle scuole italiane.
    Alcuni dei nostri redattori hanno anche partecipato agli “Oscar del giornalismo scolastico” con i loro articoli, che sono stati pubblicati nell'Antologia dei migliori articoli e hanno ricevuto il tesserino di giornalista scolastico.
    La manifestazione finale per la consegna dei diplomi si terrà al Meeting Nazionale di Chianciano Terme il 12 aprile 2017.
Marta Cadeddu ed Emanuela Serpi, 2a B




mercoledì 21 dicembre 2016

Giornalino n. 1 as16-17



E' online il numero di dicembre 2016 della GAZZETTA degli STUDENTI
A.S. 2016-17 Giornalino N.1



Sara Nonnis vince il Concorso “Scrivi una lettera”


  L’alunna della 2a B Sara Nonnis è la vincitrice del Concorso letterario “Scrivi una lettera”, organizzato in occasione della Festa della Letteratura dell'infanzia Bimbi a Bordo, Edizione 2016, svoltasi a Guspini dall'1 al 4 settembre.
    Il Concorso, organizzato dall’Associazione culturale InCoro, invitava gli studenti della scuola primaria e della secondaria di primo grado a cimentarsi nel genere epistolare. Era richiesto di scrivere una lettera sul tema “L’altro è… l’altrove… incontrare le differenze e conoscere altri mondi”, che raccontasse ad un amico o ad un genitore il rapporto con gli altri o il desiderio di conoscere nuove culture o altri mondi, per incontrare le differenze. Per non dimenticare il valore della scrittura a mano e la rilevanza artistica della bella grafia, si attribuiva un premio anche alla miglior “Lettera scritta a mano”.
    Su proposta e con la guida della prof.ssa Rosa Steri un gruppo di alunni della classe 2a B ha partecipato al Concorso, con lettere originali e divertenti.
    Nella serata di domenica 4 settembre la giuria ha proclamato la vittoria della bellissima e appassionata lettera composta da Sara, che con grande orgoglio vi presentiamo nella rubrica I nostri racconti, cosicché anche voi, o lettori, possiate apprezzarne la delicatezza e la profondità.
Marta Cadeddu, 2a B

venerdì 16 dicembre 2016

Il Trovatore TEATRO LIRICO

Il 20 dicembre 2016 tutte la classi si sono recate al Teatro Lirico di Cagliari per assistere alla terza delle rappresentazioni teatrali, programmate con l'obiettivo di far conoscere ed apprezzare ai più giovani la bellezza dell'opera lirica italiana.
Il Trovatore è la seconda opera della "Trilogia popolare" di Giuseppe Verdi. Ambientato in Spagna al principio del XV secolo, racconta, con un bel canto espressivo, travolgenti passioni, l'amore, la gelosia, la vendetta, l'odio e la lussuria.
Manrico e il Conte di Luna, innamorati della stessa donna, nel dramma si fronteggiano fino alla morte come nemici, senza sapere che sono fratelli. Appartenenti a due diverse classi sociali, essi condividono solo l'amore per Leonora, il che raddoppia l'esistente conflitto sociale.
Il dramma in alcune parti potrebbe cadere nell'incredibile, ma la musica di Verdi e la poesia del libretto riscattano l'opera trasformandola nel dramma migliore del musicista. Ad animare l'opera il comico sardo Massimiliano Medda, che, nonostante la tristezza  della storia, è riuscito a suscitare nel pubblico qualche risata. Tutti i partecipanti si sono appassionati ai personaggi e all'originalità della spettacolo, applaudendo calorosamente.

Davide Mocci e Sara Nonnis, 2a

Conosciamo il nostro olio


Il 9 dicembre noi alunni della 1a B, accompagnati dalle prof.sse A. Racugno e A. Zanda e da alcuni genitori, abbiamo partecipato alla giornata “Conosciamo il Nostro Olio”, organizzata dall’Associazione Sardolivo. L’associazione nasce con l’intento di divulgare la cultura dell’olio in tutti i suoi aspetti, in modo da far conoscere ai ragazzi le varie fasi che portano alla produzione di un olio di qualità, promuovendo una corretta alimentazione.
Alle 8:30 siamo partiti da scuola e ci siamo recati all’oliveto di proprietà del Sig. Antonio Pero, nella località Soddu e Pani, in  cui si è svolta la prima attività: la raccolta delle olive, manuale e con macchinari, come lo sbattitore elettrico, che scuoteva i rami, e un trattore che abbracciava il fusto dell’albero, scuotendolo e facendo tremare tutto il terreno circostante.
Finita la raccolta, abbiamo tutti bevuto della buonissima spremuta di mandarini e mangiato dei mandarini. Alle undici ci siamo recati verso il frantoio dei F/lli Serra per assistere alle varie fasi della lavorazione delle olive, fino ad arrivare al prodotto finale, il nostro olio d’oliva.
Ogni fase della lavorazione ci è stata spiegata da un tecnico della associazione Sardolivo e da quelli delle agenzie Regionali LAORE e AGRIS. La giornata è terminata con una degustazione dell’olio e con la dimostrazione di come si può riconoscere un olio extravergine da uno con caratteristiche qualitative medio-basse. Infine ci hanno offerto delle bruschette con olio. Deliziose!

Ilenia Muntoni, 1a


Al Museo del carbone

Noi alunni della 1a B, 2a B, 3a B, 1a A e 1a C, insieme alle classi quinte di via Cagliari, di via Tirso e di via Cavour, abbiamo visitato il Museo del Carbone a Carbonia, divisi in due gruppi nei giorni 14 e 15 dicembre.
Il Museo del Carbone, presso la grande Miniera di Serbariu a Carbonia è stato inaugurato il 3 novembre 2006. Il sito minerario, inattivo dal 1964 è stato recuperato e ricostruito a fini museali e didattici. Dapprima abbiamo visitato la mostra “In miniera tra i presepi”, allestita nella lampisteria, dove erano presenti anche i presepi creati da ciascuna delle nostre classi, come abbiamo avuto modo di illustravi nella precedente edizione del giornalino.
La lampisteria è sede dell'esposizione permanente sulla storia del carbone, della miniera e della città di Carbonia. Accoglie una preziosa collezione di lampade da miniera, attrezzi da lavoro, strumenti, oggetti di uso quotidiano, fotografie, documenti, filmati d’epoca e videointerviste ai minatori, che hanno colpito la nostra attenzione.
Successivamente, caschetto in testa e accompagnati da una guida esperta e comunicativa, siamo scesi nella galleria sotterranea, che mostra l'evoluzione delle tecniche di coltivazione del carbone utilizzate a Serbariu dagli anni '30 fino alla cessazione delle attività, in ambienti perfettamente riallestiti con attrezzi dell’epoca e grandi macchinari ancora oggi in uso in miniere carbonifere attive. La sala argani, infine, conserva intatte al suo interno le grandi ruote dell'argano con cui si manovrava la discesa e la risalita delle gabbie nei pozzi per il trasporto dei minatori e delle berline vuote e cariche di carbone.
Per estrarre il carbone furono reclutati lavoratori da tutta Italia, raggiungendo il numero di 18.000.
I minatori lavorano 24 ore su 24 divisi su tre turni. Un lavoro faticoso e molto pericoloso, con cui i minatori mantenevano le loro famiglie, e che ha reso disponibile tra gli anni ’30 e ’50 una delle più importanti risorse energetiche d’Italia.
Lorenzo Muscas e Marta Cadeddu,  2a




In miniera tra i presepi

   In occasione del Natale, le classi prime, la 2a B e la 3a B, insieme alle classi quinte della scuola primaria hanno partecipato alla VI edizione della mostra “In miniera tra i presepi”, organizzata dal Centro Italiano della Cultura del Carbone, nella lampisteria della Grande Miniera di Serbariu a Carbonia.
Ciascuna classe ha preparato, utilizzando materiali e tecniche di costruzione liberi, un presepe originale:
   La 1a B, la 2a B e la 3a B hanno creato tre presepi con elementi di vegetazione della macchia mediterranea (tronchi di leccio, muschi, licheni, sughero), arricchiti da personaggi realizzati con tappi di sughero, cartoncino, lana e tessuti vari, realizzati con la collaborazione e la grande disponibilità del sig. Francesco Vacca.
   La 1a A e 1a C hanno preparato due presepi in pietra locale.
   Le classi quinte della scuola primaria hanno costruito quattro presepi, utilizzando materiali vari.
La mostra è stata inaugurata giovedì 8 dicembre e rimarrà aperta fino a venerdì 6 gennaio, dalle ore 10:00 alle ore 17:00. Dall’8 dicembre al 5 gennaio 2017 a ciascun visitatore sarà consegnato un singolo modulo per votare il presepe preferito. Il 6 gennaio 2017 il presepe che avrà totalizzato il maggior numero di preferenze riceverà un riconoscimento e le foto dell’opera saranno pubblicate sul sito web e sulla pagina Facebook del Museo.
Andate numerosi a visitare la mostra e votate i nostri bellissimi presepi. Contemporaneamente avrete modo di visitare l’interessantissimo Museo del Carbone.
Rachele Loi e Lorenzo Muscas, 2a B
























martedì 13 dicembre 2016

Giochi d’autunno

L’Università Bocconi di Milano ha comunicato le classifiche con i nomi dei classificati dei “Giochi d’Autunno”. 80 alunni del nostro Istituto, tra scuola media e primaria, hanno partecipato nel mese di novembre ai Giochi, su iniziativa della Prof.ssa Antonina Zanda, cimentandosi in ragionamenti, calcoli e problemi di logica. Comunica l’Università di Milano che l’edizione di quest’anno ha confermato il trend positivo dei precedenti anni, la partecipazione è stata notevole e ha visto un ulteriore incremento sia per il numero degli Istituti, che hanno aderito alla manifestazione, sia per quello delle iscrizioni ricevute.
Facendo loro i nostri più sentiti complimenti, ecco i risultati dei primi tre classificati per ogni categoria:
CE (classi quarte e quinte della scuola primaria):
Ecca Davide, 5a A di Via Tirso;
Murgia Danilo, 5a A di Via Tirso;
Marongiu Federico, 5a A di Via Tirso.
C1 (classi prime e seconde della scuola secondaria di primo grado):
Muntoni Marco, 2a C;
Nonnis Sara, 2a B;
Muscas Lorenzo, 2a B;
C2 (classi terze della scuola secondaria di primo grado):
Aresti Giovanni, 3a C;
Frongia Roberta, 3a A;
Orrù Domenico, 3a C;
Il prossimo appuntamento è il 18 marzo alla Cittadella Universitaria di Monserrato, dove si terranno i “Campionati Internazionali di Giochi matematici’’. Un grande in bocca al lupo a tutti i nostri compagni che vi parteciperanno e che già sentono l’emozione della prova.

Rachele Loi, 2a



venerdì 9 dicembre 2016

Al Festival delle Scienze…

    Gli scienziati hanno sempre saputo come si lavora assieme. Nel secondo dopoguerra, gli scienziati di popoli fino a poco tempo prima nemici ricominciarono a collaborare per un progetto scientifico che portò alla realizzazione del CERN di Ginevra, in Svizzera, che ancora oggi rappresenta un centro di aggregazione e scambio per ricercatori dalle più svariate provenienze nazionali, religiose e culturali. E’ un appello agli scienziati nella società di oggi: unire gli uomini con la forza della scienza. La IX edizione del Festival delle Scienze di Cagliari, dal titolo “La Scienza che unisce i Popoli”, ha perseguito, come da prassi consolidata negli anni, lo scopo della promozione e divulgazione della scienza in tutte le forme e i linguaggi possibili.
   Mercoledì 9 novembre, le classi seconde hanno partecipato alla manifestazione presso la Cittadella dei Musei. Durante la visita uno studente liceale ha accompagnato gli alunni nei vari stand, dove insegnanti e studenti di alcuni licei cagliaritani hanno illustrato l’applicazione della scienza in diversi settori: le nuove tecnologie nello sport; le rocce viste al microscopio come splendidi quadri d’arte contemporanea; la scienza nella navigazione a vela; la ricerca archeologica e la classificazione delle ossa umane; gli stagni e le saline in Sardegna.
    In ultimo, non sicuramente per importanza, hanno visitato il fantastico Museo delle Cere Anatomiche di Clemente Susini dell’Università di Cagliari. Le cere rappresentano ricostruzioni degli organi interni del corpo umano e per la loro precisione e complessità hanno lasciato stupefatti gli alunni.
Sara Nonnis, 2a B
10 novembre le classi 2016    ...ancora al Festival delle Scienze
Il 10 novembre le classi prime hanno partecipato all’ExMà di Cagliari alla IX edizione del Festival delle Scienze. Appena giunti, a stupirci e ad attirare la nostra attenzione è stata un’enorme scacchiera. Una guida ci ha accompagnato a visitare vari laboratori, dove abbiamo potuto osservare, ma anche sperimentare direttamente.
Il laboratorio di chimica per tutti è stato il più curioso e interessante, perché siamo stati coinvolti in alcuni esperimenti molto affascinanti; altrettanto gradito è stato il laboratorio sulla scoperta e l’utilizzo dell’elettricità.
In conclusione abbiamo assistito a piccoli spettacoli, in uno dei quali una signora costruiva degli straordinari origami, che abbiamo portato a scuola.
La giornata è stata apprezzata da tutti noi ragazzi, poiché abbiamo avuto l’occasione di comprendere qualche piccolo segreto della scienza.
Ilenia Muntoni, 1a B